Per l’incentivo stanziati dal Mise ulteriori 20 milioni A partire dalle ore 10 di mercoledì 19 ottobre 2022 riapre per i concessionari la piattaforma ecobonus.mise.gov.it per prenotare gli incentivi destinati all’acquisto di ciclomotori e motocicli elettrici. Per le agevolazioni il Ministero dello Sviluppo economico rende disponibili ulteriori 20 milioni di euro per l’anno 2022, così come previsto dal decreto semplificazioni. Il contributo, rivolto alle persone fisiche che acquistano un veicolo elettrico nuovo di fabbrica delle categorie L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e, L7e, verrà calcolato sulla percentuale del prezzo di acquisto: 30%per gli acquisti senza rottamazione e 40 %per gli acquisti trick rottamazione. Per maggiori informazioni Sito ecobonus.mise.gov.it Valutazione attuale: 2.5/ 5 Source
Il cda di Tim non ha deliberato sull’eventuale proroga della deadline relativa al memoradum siglato a maggio con Cdp per andare avanti sull’integrazione degli asset con Open Fiber.
La richiesta di Cdp, Macquaire e Open Fiber
Nei giorni scorsi la telco guidata da Pietro Labriola in una nota annunciava che “Cdp Equity, Macquarie e Open Fiber hanno comunicato che il processo di valutazione attualmente in corso, data l’ampiezza della transazione e il tempo necessario ad analizzare tutta l’informazione ricevuta da Tim, richiede un’estensione”. L’incontro odierno era stato dunque fissato per ridiscutere i termini.
Porta la cultura del dato a ogni livello aziendale
Assenti Arnaud de Puyfontaine e Frank Cadoret
All’appuntamento però non si sono presentati Arnaud de Puyfontaine e Frank Cadoret – alias Vivendi. Secondo fonti stampa avevano già anticipato al Presidente Salvatore Rossi la propria indisponibilità a partecipare per impegni preesistenti. Ma sempre secondo quanto riferiscono fonti stampa De Puyfontaine e Cadoret si sarebbero detti “sorpresi” della convocazione del cda su un tema così strategico pur in considerazione della loro assenza. La decisione dunque di non deliberare potrebbe essere legata proprio all’assenza dei due manager e a questo punto bisognerà riconvocare il cda per andare avanti sul dossier.
Attivati dal Ministero dello Sviluppo economico 36 milioni di euro di incentivi per rilanciare le aree di crisi industriale di Brindisi e del territorio Salentino-Leccese attraverso la realizzazione di iniziative imprenditoriali finalizzate al rafforzamento del tessuto produttivo place, la salvaguardia dei lavoratori e l’attrazione di nuovi investimenti.
Dalle ore 12 del 15 novembre 2022 le imprese potranno presentare le domande per richiedere le agevolazioni previste nel quadro della riforma della legge 181/89 approvata dal ministro Giancarlo Giorgetti, che punta a semplificare e accelerare le procedure di riconversione e riqualificazione industriale.
“Queste misure sono la conferma del nostro impegno e attenzione per il Mezzogiorno, che come Mise abbiamo accompagnato in questo anno e mezzo con ogni strumento a disposizione e nel rispetto delle norme“, dichiara Giorgetti. “Grazie a questi contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati, il Ministero dello Sviluppo economico è protagonista del rilancio competitivo di aree industriali del Mezzogiorno come Brindisi e del Salentino-Leccese, supportando le imprese che intendono investire sulla capacità d’innovazione e le competenze dei lavoratori“, conclude il ministro.
In particolare, sono tre le treatment di selezione a sostegno dei programmi di investimento e sviluppo imprenditoriale per il territorio brindisino, a cui sono destinati 4,5 milioni per il territorio del città di Brindisi e 12,8 milioni per i comuni della provincia, e del territorio Salentino-Leccese, a cui sono destinati 18,6 milioni di euro.
Gli sportelli per la presentazione delle domande saranno gestiti da Invitalia per conto del Mise.
Gigi Di Meo intervista alla trasmissione l’anno che verrà del canale il 13 television il Prof. Avv. Guglielmo Cevolin Presidente di Historia Gruppo Studi Storici e Sociali e Vicedirettore del Master in Intelligence e ICT e Professore Aggregato di Istituzioni di Diritto Pubblico all’Università di Udine sull’inflazione e l’economia U.S.A. e dell’UE per il 2022.
Con l’obiettivo non solo di raggiungere i target fissati al 2030 dal Digital Compass dell’Unione Europea, ma di anticiparli al 2026, il nostro Paese ha lanciato una Strategia italiana per il digitale, che si articola in sei interventi per garantire connettività a banda ultra larga in tutto il territorio nazionale: Italia 1 Giga, collegamento Isole Minori, Scuole connesse, Sanità connessa, Italia 5G densificazione, Italia 5G Backhauling. I primi quattro hanno nomi intuitivi e puntano a coprire con reti ultraveloci le zone ancora scoperte, le piccole isole, le scuole e gli ospedali. Con “Italia 5G densificazione” si intende la realizzazione di nuovi siti radiomobili con backhauling in fibra per connettere a banda ultra larga 1400 aree, mentre “Italia 5G backhauling” punterà al rilegamento in fibra ottica di 11.000 siti radiomobili già esistenti.
L’evoluzione delle reti wireless
L’evoluzione delle reti wireless richiede una struttura e una capacità di rete sempre più evoluta per poter garantire le prestazioni attese. In questo contesto, il 5G rappresenta l’esempio principale in grado di portare la connettività a un livello superiore. Con una velocità di trasmissione dati elevatissima, un consumo di energia ridotto, un tempo di latenza diminuito enormemente e un’affidabilità senza precedenti, la rete 5G ridefinisce gli standard qualitativi della connessione mobile e connetterà in modo totalmente nuovo miliardi di persone e dispositivi. Si tratta dell’infrastruttura in grado di gestire l’IoT, in quanto progettata per reggere un numero altissimo di connessioni contemporaneamente e il traffico che ne deriva.
La fibra ottica pilastro portante della rivoluzione mobile
Questa rivoluzione sarà possibile grazie alla capillare diffusione dei siti mobili 5G connessi con una rete interamente in fibra ottica, come quella che Open Fiber sta sviluppando in Italia: infatti, le performance della tecnologia 5G necessitano di una rete di interconnessione dei siti mobili ad alte prestazioni e solo un’infrastruttura interamente in fibra ottica, diffusa in modo capillare, può soddisfare adeguatamente e rendere sostenibili queste esigenze. Open Fiber ha raggiunto con la sua rete oltre 14,5 milioni di case, uffici e sedi della pubblica amministrazione su tutto il territorio nazionale. La densità e la capillarità dell’infrastruttura rendono l’azienda un tassello fondamentale per l’implementazione e lo sviluppo del 5G e delle tecnologie mobili future.
La convergenza Ftth-5G
“La fibra è importantissima per lo sviluppo delle reti 5G e siamo convinti che sia il suo abilitatore fondamentale”, è stato più volte detto in ambito Ftth Council Europe, l’organismo che raccoglie 150 operatori in fibra e che promuove il modello wholesale only. Per verificare le potenziali sinergie fra la realizzazione di una rete in fibra Ftth (Fiber To The Home) e una rete 5G e per quantificare i risparmi per gli operatori, che si possono ottenere ottimizzando il roll out delle diverse reti in ottica di convergenza fisso-mobile, sono stadi condotti molteplici studi che mostrano…
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci consentirà di elaborare dati quali il comportamento di navigazione o gli ID univoci su questo sito. Il mancato consenso o la revoca del consenso possono influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale
Sempre attivo
La memorizzazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari per il fine legittimo di consentire l'utilizzo di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
The technical storage or access that is used exclusively for statistical purposes.L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
La memorizzazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per l'invio di pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su più siti web per scopi di marketing simili.
Commenti recenti