di Elena Meli
Ci sostengono, producono ormoni che incidono sull’umore e mantengono in forma il cervello. Se ne parla sul Corriere Salute in edicola giovedì 28 gratis con il Corriere
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Quando pensiamo ai muscoli li consideriamo a malapena un mezzo per muoverci e poco più: li vogliamo forti e scattanti, certo, ma perché possano farci camminare, sollevare pesi e così via. Al più abbiamo l’obiettivo di renderli tonici per avere un aspetto più sano, ma anche quando ci si imbarca nel progetto di dimagrire l’esercizio fisico è visto spesso come un dovere collaterale rispetto alla dieta, con l’unica funzione di farci consumare le calorie che introduciamo col cibo. Nulla di più sbagliato: i muscoli sono una specie di centrale globale dell’efficienza del corpo perché sono fondamentali per il metabolismo e soprattutto, come si è scoperto negli ultimi anni, producono alcuni ormoni e ne influenzano molti altri. Si possono insomma considerare un vero e proprio organo di tutto rispetto: oltre che il più grande in termini di peso, i muscoli sono ovunque (oltre a quelli ben visibili ne abbiamo tanti, anche microscopici, che gestiscono la mobilità degli organi interni) e soprattutto hanno funzioni indispensabili al benessere.
Spiega Gianfranco Beltrami, docente in Scienze motorie dell’Università di Parma e membro del consiglio direttivo della Federazione Medico Sportiva Italiana (Fmsi): «I muscoli sono la cilindrata della nostra macchina-corpo: più è alta ovvero più sono allenati, più aumentano il dispendio energetico e il metabolismo e quindi, per esempio, più è semplice dimagrire o mantenere il peso forma. Non solo: avere muscoli allenati significa anche ridurre la predisposizione alle malattie metaboliche, come il diabete o l’eccesso di colesterolo, perché l’attività muscolare incide sui livelli di numerosi ormoni che regolano diversi processi metabolici. Allenarsi, per esempio, migliora la sensibilità all’insulina, l’ormone che gestisce la quantità di zucchero in circolo, consentendo un più efficiente utilizzo del glucosio come fonte di energia da parte dei tessuti e soprattutto evitando che si sviluppi la resistenza all’insulina stessa, anticamera del diabete».
I muscoli non influenzano soltanto gli ormoni che regolano l’uso del glucosio e quindi dell’energia; l’allenamento aumenta per esempio la produzione degli ormoni tiroidei, anch’essi coinvolti in un incremento dei processi metabolici perché favoriscono la sintesi delle proteine e degli enzimi e promuovono la formazione di nuovi mitocondri, ovvero delle centrali energetiche all’interno delle cellule. Tutto questo si traduce in un organismo che brucia più energia anche a riposo, rendendo più facile il mantenimento di una buona forma fisica.
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26 ottobre 2021 (modifica il 27 ottobre 2021 | 19:00)
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