Cresce l’alleanza italiana contro lo spreco alimentare. Lanciata a inizio 2021 dall’app To Good to go, si rafforza con l’ingresso di partner come Bauli, Cameo, Gruppo Felsineo, Olio Raineri e Sperlari. Il Patto – che l’app ha già promosso in altri Paesi quali Francia, Germania e Danimarca, Spagna e Uk – prevede iniziative come l’Etichetta consapevole che invita gli italiani a verificare se gli alimenti siano ancora consumabili dopo la data minima di conservazione grazie alla presenza di una frase distintiva “Spesso buono oltre” e a una serie di pittogrammi che consigliano di “osservare, annusare, assaggiare”.

L’intento del Patto è quello di coinvolgere enti, aziende e supermercati per portare il tema sempre più al centro del dibattito pubblico e dell’agenda politica, attraverso azioni concrete e di sensibilizzazione su un argomento che si fa sempre più importante. Avevano già aderito aziende come Birra Peroni, Carrefour, Chi è il padrone? La Marca del consumatore, Cirfood, Danone, Fruttagel, Granarolo, Gruppo Montenegro, Gruppo VéGé, Ikea, Kraft-Heinz, Mare Aperto, Naturasì, Nestlé, Raspini Salumi, Salumi Pasini, Unilever, Wami. Ora Too Good To Go, proprio in occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione, che ricorre il 16 ottobre, annuncia i cinque nuovi partner dell’alleanza virtuosa anti-spreco: Bauli, Cameo, Gruppo Felsineo, Olio Raineri e Sperlari.

Cosa prevede il patto?

Le aziende potranno sottoscrivere quali tra i punti proposti da Too Good To Go portare avanti per informare dipendenti, consumatori e migliorare la propria filiera.

1) L’Etichetta Consapevole. È stata lanciata ufficialmente a giugno 2021. I primi prodotti con la dicitura che, applicata sulle confezioni, consente di interpretare meglio il significato del Tmc (termine minimo di conservazione indicato con la frase “da consumarsi preferibilmente entro”) sono già sugli scaffali. L’Etichetta Consapevole invita gli italiani a verificare se gli alimenti siano ancora consumabili dopo la data minima di conservazione (Tmc) grazie alla presenza di una frase distintiva “Spesso buono oltre” e ad una serie di pittogrammi che consigliano di “osservare, annusare, assaggiare”.

2) “Azienda Consapevole” e “Consumatore Consapevole”. Too Good To Go propone alle aziende di attivarsi per comunicare il proprio impegno e sensibilizzare contro gli sprechi alimentari sia i propri dipendenti che i consumatori finali, tramite webinar (20 in poco più di 6 mesi per sensibilizzare i dipendenti sulle tematiche anti-spreco, raggiungendo 200+ persone) e campagne informative.

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