di Redazione Milano

Pene comprese tra 2 anni e 4 mesi e 3 anni e due mesi di reclusione per gli autori del furto del 6 giugno 2020. Alcuni hanno risarcito il danno destinando diverse migliaia di euro in solidarietà

Hanno patteggiato pene comprese tra 2 anni e 4 mesi e 3 anni e due mesi di reclusione, i sei autori del furto a casa della conduttrice televisiva Diletta Leotta, in centro a Milano, il 6 giugno 2020, e di quello nell’abitazione della influencer Eleonora Incardona avvenuto alcune settimane prima. Lo ha deciso oggi la giudice Giovanna Taricco della decima sezione penale, accogliendo la proposta avanzata dai difensori, in accordo con la Procura. Sono state concesse a tutti le attenuanti generiche e inflitte multe comprese tra i 600 e i 1000 euro.

Su proposta dalla pm Francesca Crupi, alcuni degli imputati hanno risarcito il danno donando diverse migliaia di euro ad associazioni di beneficenza. Per un altro dei presunti autori del furto a casa della showgirl, che all’epoca dei fatti aveva 17 anni, il procedimento è ancora pendente davanti al Tribunale per i minorenni di Milano. Stando all’inchiesta, in particolare, cinque imputati sono accusati di aver commesso il furto ai danni di Leotta, alla quale, tra le molte cose, avrebbero portato via anche un bracciale da 13mila euro. Le indagini erano state condotte dalla Squadra mobile.

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17 dicembre 2021 (modifica il 17 dicembre 2021 | 13:46)

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