A dare il via all’edizione 2021 della conferenza annuale di Microsoft dedicata agli sviluppatori ci ha pensato naturalmente lui, Satya Nadella, da sette anni il numero uno del gigante di Redmond, da quando (febbraio 2014) prese il posto di Steve Ballmer sulla poltrona di Ceo. Da quel momento in poi molte cose sono cambiate dentro Microsoft (il dogma del “mobile first, cloud first” costituisce il primo punto di svolta) e anche nel keynote virtuale di apertura della Build 2021 il manager di origini indiane ha provato ad aprire qualche nuovo orizzonte (e maggiori opportunità economiche) per la sterminata comunità dei developer. Parlando della prossima generazione di Windows, in particolare, e della tanto attesa revisione dell’interfaccia utente (nome in codice Sun Valley, attesa per l’autunno), Nadella ha evidenziato come si tratterà di uno dei più significativi aggiornamenti del sistema operativo degli ultimi dieci anni. E ha decantato un numero a supporto dell’importanza strategica di Windows per il presente e il futuro prossimo della compagnia: 1,3 miliardi. Tanti sono gli utenti che lo usano per lavorare, comunicare, connettersi e giocare. “Riunisce tutti gli strumenti di sviluppo e collaborazione in un unico posto, permette di scegliere l’hardware che si vuole, funziona con Linux”, ha ammonito ancora il Ceo, enfatizzando come Microsoft sia pronta a dare “il benvenuto a ogni sviluppatore che sta cercando la più innovativa e aperta piattaforma per costruire e distribuire e monetizzare le applicazioni”.

Il boom di Teams

Un altro numero da cerchiare in rosso emerso dalla prima giornata dell’evento riguarda la piattaforma di videoconferenza, la cui base utenti ha conosciuto (grazie al Covid 19) una crescita che Microsoft ha definito come una delle più rapide di sempre nell’industria tecnologica. Nel corso degli ultimi dodici mesi il numero di utilizzatori attivi di Teams ogni giorno è praticamente raddoppiato arrivando a quota 145 milioni (grazie anche al contributo sostanziale delle aziende con oltre mille dipendenti che si affidano al servizio facendo leva su applicazioni di terze parti) e l’obiettivo dichiarato dell’azienda è quello di continuare a potenziarla intensificando il ritmo dei rilasci. Le nuove funzionalità rese disponibili da un anno a questa parte sono state infatti circa 300 e un terzo del totale hanno arricchito l’esperienza d’uso della piattaforma in questi primi mesi del 2021.

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