Clusit, l’Associazione Italiana per la Sicurezza Informatica, premia gli studenti che con le loro tesi universitarie si sono maggiormente distinti nell’innovare la sicurezza delle informazioni. Il Premio Tesi, giunto alla diciassettesima edizione, è stato consegnato a cinque neolaureati degli atenei di Trento, di Cagliari e Sapienza di Roma. I vincitori si sono aggiudicati premi in denaro e la partecipazione a un corso di formazione per “Lead Auditor”.

I vincitori

1. Damiano Melotti, “Reversing and Fuzzing the Google Titan M Chip” – tesi magistrale, Università di Trento

2. Lorenzo Invidia, “Rope: A New Flavor of Distributed Malware Execution” – tesi magistrale, Università La Sapienza, Roma

3. Antonella Gioia Rodio, “Poking Hypervisors: A Tale of Evasions and Remediations for Transparent Monitoring” – tesi magistrale, Università La Sapienza, Roma

4. Matteo Rizzi, “TLS Analyzers for Android Apps: State-of-the-art Analysis and Integration in TLSAssistant” – tesi Triennale, Università di Trento

5. Alessandro Sanna, “Dynamic analysis and instrumentation of interaction-based Microsoft Office malware” – tesi magistrale, Università di Cagliari

I lavori sono stati verificati e giudicati nel corso di quest’anno da una Commissione costituita da membri del Comitato Tecnico Scientifico, Soci Clusit ed altri esperti del settore. I cinque vincitori si sono aggiudicati premi in denaro, offerti da Clusit e dalle aziende che hanno supportato la realizzazione dell’iniziativa – Oracle Academy e BlackSwan – e la partecipazione a un corso per “lead auditor” di BSI Group Italia.

La guida per scegliere il miglior antivirus gratuito per il tuo PC

Il Premio Tesi

Istituito con l’obiettivo della ricerca e dell’aggiornamento continuo delle risorse in tema di cybersecurity, il Premio vuole incentivare ogni anno gli studenti a confrontarsi con i temi della Sicurezza Informatica in maniera dinamica e sulla base dell’evoluzione delle minacce. Il Premio intende in questo modo anche essere occasione di scambio tra mondo produttivo e mondo scientifico, tra studenti e mondo del lavoro, promuovendo la collaborazione tra università e aziende per la formazione e la crescita professionale.

“Prosegue l’impegno di Clusit nel diffondere la cultura della sicurezza informatica, a partire dalla formazione scolastica e dai giovani che si stanno affacciando alla vita professionale. Quest’anno più che mai abbiamo potuto toccare con mano le loro capacità di dare un eccellente contributo alla ricerca e all’innovazione nel settore ed è un onore dare risalto a queste eccellenze”, commenta Fabio Guasconi, coordinatore del Premio Clusit.

@RIPRODUZIONE RISERVATA

Source

0
Inserisci un commento.x