Nuovi fondi per Sabatini, politiche industriali, minori e imprese creative
Con la Legge di Bilancio e il decreto mille proroghe numerose novità per imprese e consumatori.
Le norme approvate dalla Commissione V Commissione della Camera in fase emendativa (in attesa ovviamente della conferma definitiva) introducono alcune novità anche nella struttura del Ministero, come l’istituzione di una Unità di Missione poteri sostitutivi MIMIT, creando così una struttura di livello dirigenziale generale a cui vengono assegnate 2 posizioni dirigenziali e 15 unità (art. 78).
Viene inoltre rifinanziata con 30 milioni per il 2023 e 40 per ciascuno degli anni dal 2024 al 2026 la Nuova Sabatini, l’agevolazione che sostiene gli investimenti per acquistare o acquisire in leasing macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo e hardware, nonché software e tecnologie digitali (art. 74 ter).
Novità anche per le aste quote CO2, infatti una parte dei proventi delle aste delle quote di emissioni di CO2, per un limite di 500 milioni annui, verrà destinata a misure di politica industriale relative alla sostenibilità ambientale dei processi produttivi, che vengono individuate attraverso deliberazioni del Comitato Interministeriale per la transizione ecologica (art. 128 bis).
Si istituisce anche una Fondazione centro italiano per il design dei circuiti integrati a semiconduttore. La Fondazione avrà una dotazione in conto capitale di 10 milioni per il 2023 e 25 milioni per ciascuno degli anni dal 2024 al 2030 con l’obiettivo di promuovere la progettazione e lo sviluppo dei circuiti integrati. Ne sono fondatori il MEF, il MIMIT e il MUR. La vigilanza della predetta Fondazione viene attribuita al Ministero delle Imprese e del Made in Italy. E’ autorizzata un’ulteriore spesa di 5 milioni di euro per il funzionamento della Fondazione. (art.74 bis)
Rifinanziamento attività di digitalizzazione e Norma DAB: con la Legge di Bilancio infatti si finanziano per 4,5 milioni di euro l’anno 2023 e 6 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2024 al 2025, le azioni e le sperimentazioni avviate sui nuovi servizi digitali, incluso il 5G, e il completamento dei processi per l’assegnazione delle frequenze per il servizio di radiodiffusione sonora in tecnica DAB Digital.
Tali risorse sono destinate anche all’attuazione del piano radio digitale DAB e alla funzionalità della task force del Ministero delle Imprese e del Made in Italy. (art. 75 bis).
Anche il Fondo imprese culturali e creative è incrementato di 3 milioni per il 2023 e 5 milioni a decorrere dal 2024. Il Fondo, istituito dalla legge di bilancio per il 2021, promuove la nuova imprenditorialità e lo sviluppo di imprese del settore creativo, attraverso contributi a fondo perduto, finanziamenti agevolati e loro combinazioni (art. 108 bis).
Si incrementa il fondo destinato alle imprese della ceramica e del vetro di Murano con 1,5 milioni di euro per il 2023. Con decreto del MIMIT saranno individuati i criteri e le modalità di riparto del Fondo (art. 11 bis);
Al fine di sostenere e promuovere progetti di alfabetizzazione mediatica e digitale e progetti educativi a tutela dei minori da parte dei fornitori di servizi di media e dei fornitori di piattaforme di condivisione video, è istituito un Fondo per alfabetizzazione dei minori, prevedendo un milione di euro per ciascuno degli anni dal 2023 al 2025 (art. 66 bis).
Anche per l’anno 2023 garantiti 8 milioni di euro per l’affidamento in concessione del servizio di trasmissione radiofonica nazionale in modulazione di frequenza delle sedute parlamentari (art. 110 bis)
Anche nel decreto milleproroghe, approvato dal cdm del 21 dicembre 2022, sono contenute alcune norme di competenza del MIMIT.
Su Transizione 4.0 viene prorogato al 31 dicembre 2023 il termine per la consegna dei beni strumentali materiali nell’ambito della disciplina del credito d’imposta.
Per quanto riguarda l’installazione di colonnine di ricarica sono stati autorizzati gli acquisti delle infrastrutture di ricarica oltre il 31 dicembre 2022, nei limiti delle risorse per la misura individuate dai due DPCM nel 2022.
È stata differita la scadenza del contratto di servizio Rai, al terzo settembre 2023, per consentire il completamento delle procedure per il rinnovo.
In materia di Camere di Commercio è prorogato al 31 dicembre 2023 il termine previsto per consentire il completamento da parte della Regione siciliana delle procedure di accorpamento delle Camere.
Ci sono infine disposizioni in materia di amministrazione straordinaria Alitalia, con la proroga al 31 dicembre 2023 dell’Amministrazione Straordinaria per consentire l’ordinata prosecuzione e il completamento delle attività.