Contributi a ristoranti, bar, piscine, catering e organizzazione di eventi

Contributi a ristoranti, bar, piscine, catering e organizzazione di eventi

Dal 22 novembre le domande sul sito dell’Agenzia delle entrate

Da martedì 22 novembre, e fino al 6 dicembre i titolari di ristoranti, bar, piscine, attività di catering e organizzazione di eventi che hanno subito danni economici a causa dell’emergenza Covid potranno richiedere i contributi a fondo perduto presentando domanda online all’Agenzia delle entrate.

La misura, introdotta dal decreto “Sostegni-bis”, prevede lo stanziamento di 40 milioni di euro per il 2022 che saranno ripartiti, secondo la modalità fissata dal decreto interministeriale del 19 agosto 2022, nella misura del 70% a tutti i richiedenti che presenteranno istanza, per il 20% alle imprese con ricavi superiori a 400mila euro e per il 10% a quelle con ricavi superiori a 1 milione di euro.

Tra i requisiti di accesso è necessario che le imprese abbiano subito nel 2021 una riduzione dei ricavi non inferiore al 40% rispetto a quelli del 2019.

Per le imprese costituite nel 2020, invece, il meccanismo di quantificazione del danno è differente e terrà conto della riduzione del fatturato mensile del 2020 confrontato con quello del 2021.

Le modalità di presentazione delle domande sono indicate nel provvedimento pubblicato dall’Agenzia delle entrate.

Il contributo sarà accreditato direttamente sul conto corrente indicato dal beneficiario nell’istanza.

 

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Sanità digitale, svolta in Italia con Aws? Via al cloud per il fascicolo elettronico

Sanità digitale, svolta in Italia con Aws? Via al cloud per il fascicolo elettronico

Le aziende del comparto Healthcare hanno dimostrato di apprezzare sempre più i vantaggi di soluzioni basate su cloud, fondamentali per operare in modo più efficiente e promuovere l’innovazione. Sulla base di questa considerazione, Amazon Web Services (Aws) lancia Landing Zone Accelerator (Lza) per la Sanità, la soluzione studiata per ridurre gli sforzi e la complessità necessarie per supportare la conformità in campo sanitario. Il nuovo strumento sarà compatibile con il fascicolo sanitario elettronico, facilitando sempre di più la gestione dei servizi e documenti digitali sanitari dei cittadini italiani.

Allineamento ai framework di conformità

Basata sulla soluzione Landing Zone Accelerator su Aws, Lza for Healthcare fornisce una soluzione completa – composta da più di 35 servizi e funzionalità Aws – pensata per gestire un ambiente con più account, allo scopo di favorire una migliore sicurezza dei dati sanitari. Inoltre consente alle organizzazioni sanitarie di configurare i propri ambienti cloud in pochi giorni, anziché settimane, in una configurazione ottimizzata e sicura, ed è progettata per allinearsi alle best practice di Aws, conforme ai requisiti di Regno Unito, Spagna, Germania e Italia (in particolare i framework Ncsc, Ens High, C5 e, come detto, fascicolo sanitario elettronico). Se utilizzato in coordinamento con servizi come Aws Control Tower, Lza fornisce una soluzione completa senza codice, per supportare i clienti con carichi di lavoro altamente regolamentati e requisiti di conformità complessi.

Trasferire i processi in cloud è una scelta non più rimandabile: ecco perché

Ambiente multi-account gestito centralmente

Ma come sono eseguiti i carichi di lavoro sensibili in Aws? La risposta a questa domanda si basa su molteplici fattori, come la posizione geografica, i requisiti normativi o gli obiettivi dell’organizzazione. “Sfruttare la strategia multi-account – fa sapere Aws – pone le basi per una migliore sicurezza. Infatti, un account Aws fornisce i limiti naturali per sicurezza, accesso e fatturazione per le risorse Aws e consente di raggiungere l’indipendenza e l’isolamento delle risorse”. Gli utenti esterni all’account, ad esempio, non hanno accesso alle risorse per impostazione predefinita. Utilizzando le landing zone, si possono così distribuire i carichi di lavoro e le soluzioni delle applicazioni mission-critical in un ambiente multi-account gestito centralmente. 

I dettagli tecnici della soluzione

Nel dettaglio, Lza for Healthcare è un insieme di file di configurazione utili alla soddisfazione delle esigenze delle organizzazioni affiliate al settore sanitario. Incorpora quindi configurazioni specifiche per l’assistenza sanitaria, come i detective guardrails inclusi nel pacchetto di conformità delle migliori pratiche operative per la sicurezza Hipaa. Questi vengono implementati utilizzando il servizio Aws Config, che registra le modifiche alla configurazione delle risorse Aws e fornisce notifiche quando tali risorse non sono conformi alla linea di base. Inoltre, utilizza Aws CloudTrail per la registrazione centralizzata e la conservazione dei log configurabili per aiutarti a soddisfare le esigenze di sicurezza e conformità relative all’accesso e al controllo di dati e risorse sensibili.  Per la protezione dei dati sensibili, Aws Key Management Service (Aws Kms) viene utilizzato per crittografare i dati inattivi.  

 

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Cybersecurity, Marco Urciuoli a capo dell’Italia di F5

Cybersecurity, Marco Urciuoli a capo dell’Italia di F5

E’ Marco Urciuoli il nuovo Country Manager di F5 per l’Italia. Lo annuncia la multinazionale specificando che “in questo ruolo, Urciuoli avrà il compito di eseguire la strategia dell’azienda e supportare le organizzazioni e le Pubbliche amministrazioni nel loro percorso di trasformazione digitale e nei progetti di cybersecurity”. Urciuoli riporterà a Pierre Castelnau, Senior Vice President, Emea Sales di F5.

Il biglietto da visita di Urciuoli

Marco Urciuoli vanta oltre 20 anni di esperienza nel settore Ict, con un particolare focus sulla cybersecurity.

Prima di questo incarico, Urciuoli ha lavorato per 11 anni in Check Point Software Technologies dove ha inizialmente ricoperto il ruolo di Major Account Manager, per essere nominato Head of Sales nel 2014 e assumere nel 2018 la posizione di Country Manager per l’Italia, con il compito di coordinare tutte le attività commerciali e lo sviluppo strategico dell’azienda sul territorio italiano. In precedenza, Urciuoli ha operato per importanti player del settore IT tra cui Reply e Trend Micro.

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Obiettivo una digital transformation di successo

“Marco porta in F5 una solida esperienza nel campo della sicurezza e competenze di indubbio valore – commenta Castelnau -. Nel corso della sua carriera ha ricoperto diversi ruoli di senior management, e siamo certi che, grazie alle sue competenze e alla sua profonda conoscenza del mercato, saprà portare anche in F5 un significativo valore che si tradurrà in prestazioni ancora migliori per l’azienda, i nostri partner e i nostri dipendenti.”

“Sono felice e onorato di entrare a far partner di F5 – aggiunge Urciuoli -. Come guida dell’azienda in Italia, avrò presto l’opportunità di sedermi al fianco dei nostri clienti e tracciare con loro e con il mio team un percorso di trasformazione digitale di successo”.

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Accordi per l’innovazione, oltre 500 milioni per le imprese

Accordi per l’innovazione, oltre 500 milioni per le imprese

Urso “Ricerca e innovazione per tornare a crescere”

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha sbloccato 500 milioni di euro, a valere sul Fondo nazionale complementare al PNRR, per finanziare progetti di ricerca e sviluppo nell’ambito del secondo sportello dedicato agli Accordi per l’innovazione, la cui apertura è prevista il 31 gennaio 2023.

“È fondamentale rendere le nostre imprese più innovative e al passo con i tempi” dichiara il ministro Adolfo Urso “Dobbiamo facilitare l’azione delle imprese, incentivare lo sviluppo tecnologico, allargare la base produttiva e premiare il merito. Con la ricerca e l´innovazione possiamo tornare ad avere un ruolo propulsivo per invertire la tendenza recessiva e riattivare i meccanismi della crescita“.

A questo intervento, previsto dal decreto 14 novembre 2022, si potranno aggiungere ulteriori risorse a seguito della sottoscrizione, entro il 18 gennaio 2023, di Accordi quadro con Regioni e province autonome interessate.

Potranno beneficiare delle agevolazioni le imprese di qualsiasi dimensione, anche in forma congiunta, che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane o di servizi all’industria nonché attività di ricerca. Le imprese agricole potranno partecipare nell’ambito di progetti congiunti.

Tra i criteri di approvazione delle domande previsti per questo secondo sportello sono state introdotte alcune novità ovvero l’introduzione del divieto per un soggetto proponente di presentare più istanze in qualità di mono proponente o di soggetto capofila di un partenariato e l’ammissione in istruttoria delle domande non in ordine cronologico bensì in base alla posizione assunta nell’ambito di una specifica graduatoria di merito, nel caso in cui le risorse finanziarie disponibili non consentano l’accoglimento di tutte le domande presentate nello stesso giorno. La graduatoria di merito terrà conto degli aspetti economico-finanziari dei soggetti proponenti e dell’impatto del progetto.

A partire dal 17 gennaio 2023, nel sito internet di Mediocredito centrale (Soggetto attuatore), sarà possibile procedere con la compilazione guidata della domanda di agevolazione e della ulteriore documentazione.

 

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