Rendere le reti mobili energeticamente efficienti senza ridurre la qualità del servizio è la prossima grande sfida per le telco: per questo la Ngmn (Next generation mobile networks) alliance ha pubblicato un nuovo studio, intitolato “Green future networks: a roadmap to energy efficient networks” (SCARICA QUI IL REPORT COMPLETO), che offre linee guida e raccomandazioni sulla riduzione del consumo energetico nelle reti mobili, inclusa una tabella di marcia per aiutare gli operatori, e l’industria in generale, a migliorare i metodi di risparmio energetico.

Lo studio delinea 16 diverse tecniche di risparmio energetico e soluzioni intelligenti che sono attualmente utilizzate o in fase di sviluppo nel settore, evidenziando per ognuna il potenziale di risparmio energetico e anche il tempo necessario per svilupparla e distribuirla.

“Ridurre il consumo di energia mantenendo le prestazioni di servizio è una sfida fondamentale per l’industria”, ha affermato Arash Ashouriha, presidente del consiglio di amministrazione di Ngmn Alliance e Svp Group Technology di Deutsche Telekom. “Il programma Green future networks di Ngmn fornisce all’industria preziose indicazioni concrete”.

Rendere le reti mobili più green con l’Ai

Secondo il report, il consumo di energia può essere ridotto attraverso l’ottimizzazione dei processi, miglioramenti tecnici e operativi e l’implementazione di tecnologie recenti, in particolare l’intelligenza artificiale.

L’uso dell’intelligenza artificiale e dell’apprendimento automatico (Ml) per pianificare e gestire meglio le reti e allineare la capacità pianificata e operativa al traffico previsto è una nuova aggiunta fondamentale alle soluzioni possibili, si legge. L’Ai può aiutare a stimare il consumo energetico riducendo al contempo la quantità di dati raccolti e trasferiti attraverso la rete.

“Trovare modi per ridurre il consumo di energia e raggiungere i nostri obiettivi climatici è della massima importanza per l’industria. Le soluzioni coprono più domini: una migliore pianificazione e ingegneria della rete, una migliore gestione della rete, l’applicazione dell’intelligenza artificiale e del machine learning e lo sviluppo e l’uso di nuove tecnologie”, ha affermato Laurent Leboucher, membro del consiglio di amministrazione di Ngmn alliance e Cto del gruppo Orange.

Le proposte per l’efficienza energetica

Gli operatori di rete mobile (Mno) “potrebbero cercare di integrare nuovi meccanismi hardware e software per supportare la modellazione e l’ottimizzazione dell’efficienza energetica tramite l’Ai”, si legge nel report. “A livello software, l’integrazione di nuove soluzioni intelligenti potrebbe permettere alla rete di ridurre il consumo di energia adattando la capacità della rete disponibile al carico di traffico effettivo in ogni momento. Negli impianti indoor, è proposta una nuova tecnologia di risparmio energetico per gestire lo stato di ciascuna unità radio (Ru) appartenente a una determinata cella in modo indipendente, per spegnere dinamicamente l’amplificatore di potenza di qualsiasi Ru che non abbia connessioni utente o trasmissione dati in un dato momento. I test hanno evidenziato che questa soluzione consente un risparmio energetico del 20% rispetto a una rete con distribuzione sempre attiva. Dove non è possibile spegnere i componenti radio, a causa di un carico non trascurabile, questo studio mostra che una Ru che implementa un’allocazione intelligente delle risorse che diminuisce la potenza di trasmissione limitando l’efficienza spettrale…

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