Oltre quattromila enti della pubblica amministrazione italiana – fra PA Centrali, Comuni, Scuole, Asl e aziende ospedaliere – hanno migrato dati, servizi e sistemi informativi verso infrastrutture cloud ad alta affidabilità: sono così superati gli obiettivi europei del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) previsti al 30 settembre 2024 per le Misure 1.1 “Infrastrutture digitali” e la Misura 1.2 “Abilitazione e facilitazione migrazione al cloud”. Il traguardo è frutto degli Avvisi promossi dal Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei ministri e alla stretta collaborazione con le amministrazioni sul territorio e di attori chiave, quali il Ministero dell’Istruzione e del Merito (Mim), l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (Acn), la Conferenza delle Regioni e Province autonome, l’Associazione Nazionale Comuni Italiani (Anci) e il Polo Strategico Nazionale (Psn).
“Il Governo procede senza sosta nel raggiungimento degli obiettivi europei del Pnrr – dichiara il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’innovazione Alessio Butti -. Il passaggio al cloud è essenziale per garantire la sicurezza dei dati della nostra Pubblica Amministrazione e un accesso ai servizi pubblici più semplice e veloce. Grazie al lavoro portato avanti con Polo Strategico Nazionale e agli avvisi di PA Digitale 2026, stiamo centrando risultati che solo due anni fa sembravano impossibili. La migrazione al Polo Strategico Nazionale di servizi critici e strategici da parte di oltre 100 amministrazioni centrali e strutture sanitarie, insieme al trasferimento di più di 4.000 PA locali verso ambienti cloud certificati, testimonia il grande impegno del Dipartimento per la trasformazione digitale nel rafforzare le infrastrutture chiave del Paese”.
I benefici della migrazione al cloud
Il nuovo assetto rafforza la qualità e la sicurezza di oltre 25 mila servizi pubblici digitali a disposizione di cittadini e imprese.
PA centrali
Le Pubbliche Amministrazioni Centrali, tra cui Ministeri, Agenzie e Prefetture, Autorità indipendenti, Enti di ricerca, ottimizzano i processi interni attraverso servizi come la gestione documentale e il protocollo relativo alle comunicazioni ufficiali. Allo stesso tempo, molti di questi enti migliorano i portali istituzionali, con un impatto diretto e positivo sull’esperienza dei cittadini e delle imprese che ne fanno uso.
Sanità pubblica
Le Asl e le Aziende Ospedaliere potenziano i servizi dedicati all’assistenza sanitaria quali ad esempio, gestione del pronto soccorso, fascicolo sanitario, individuazione del rischio clinico, gestione delle malattie infettive e croniche, aumentando l’efficacia dei propri protocolli interni. Sia le amministrazioni centrali che le strutture ospedaliere hanno migrato i propri dati e servizi, a partire da quelli critici e strategici, verso l’infrastruttura ad alta affidabilità di Psn.
Comuni e scuole
Comuni e Scuole ottimizzano, grazie alle piattaforme cloud qualificate di Acn, la gestione di dati e servizi, offrendo ai cittadini garanzia di sicurezza e affidabilità dei propri sistemi informatici. I Comuni ampliano i propri strumenti digitali per una gestione più efficiente e rapida dei bilanci annuali e pluriennali. Migliorano l’archiviazione di atti e registri dello stato civile, come le attività in materia di cittadinanza, divorzi, separazioni e testamento biologico nonché il rilascio di certificati, rispettando elevati standard di privacy e sicurezza. I Comuni possono condividere con maggiore…