Arriva il ban totale per gli antivirus Kasperky negli Usa. Dopo l’estromissione dagli uffici pubblici e dalle agenzie governative voluta dal Dipartimento della sicurezza nazionale del governo di Donald Trump nel 2017, l’amministrazione Biden impedisce ora ai cittadini e alle aziende statunitensi di utilizzare i prodotti realizzati dalla software house russa.

“Al termine di un’approfondita indagine, vieteremo a Kaspersky Lab e alle sue società affiliate di fornire software per la cybersicurezza e antivirus negli Stati Uniti. Non sarà più in grado di vendere il suo software e gli aggiornamenti per quello esistente”, ha detto la segretaria al Commercio Gina Raimondo, aggiungendo che il provvedimento è stato disposto per non meglio precisate ragioni di sicurezza nazionale, visto che l’influenza della Russia sull’azienda rappresenta un rischio significativo.

Secondo la tesi dell’amministrazione Biden, l’accesso privilegiato del software ai sistemi informatici potrebbe consentirgli di rubare informazioni sensibili dai computer americani o di installare malware e trattenere aggiornamenti critici, aumentando la minaccia. “La Russia ha dimostrato di avere la capacità e l’intenzione di sfruttare aziende russe come Kaspersky per raccogliere e utilizzare come armi le informazioni personali degli americani ed è per questo che siamo costretti a prendere le misure che stiamo adottando oggi”, ha dichiarato Raimondo.

Cosa prevede la misura di restrizione

La nuova disposizione, che si avvale di ampi poteri creati dall’amministrazione dell’ex presidente Donald Trump, sarà accompagnata da un’altra mossa per aggiungere tre unità dell’azienda a una lista di restrizioni commerciali, ha detto Raimondo, infliggendo un colpo alla reputazione di Kaspersky che potrebbe colpire le sue vendite all’estero.

“Non daremmo mai a una nazione avversaria le chiavi delle nostre reti o dei nostri dispositivi, quindi è assurdo pensare che continueremo a permettere la vendita agli americani di software russo con l’accesso più profondo possibile ai dispositivi”, ha dichiarato il senatore democratico Mark Warner, presidente della Commissione Intelligence del Senato.

Le nuove restrizioni sulle vendite in entrata del software Kaspersky, che impediranno anche il download degli aggiornamenti del software, le rivendite e le licenze del prodotto, entreranno in vigore il 29 settembre, 100 giorni dopo la pubblicazione dell’atto, per dare alle aziende il tempo di trovare alternative. Le nuove attività commerciali di Kaspersky negli Stati Uniti saranno bloccate 30 giorni dopo l’annuncio delle restrizioni.

Anche le vendite di prodotti white-labeled – che integrano Kaspersky in un software venduto con un marchio diverso – saranno bloccate, ha detto la fonte, aggiungendo che il Dipartimento del Commercio informerà le aziende prima di intraprendere un’azione esecutiva contro di loro.

Il Dipartimento del Commercio elencherà anche due unità russe e una britannica di Kaspersky per la presunta collaborazione con l’intelligence militare russa a sostegno degli obiettivi di cyber intelligence di Mosca.

Kaspersky: un danno per la cybersecurity, la cooperazione è essenziale

Kaspersky ha dichiarato di ritenere che la decisione degli Stati Uniti sia basata “sull’attuale clima geopolitico e su preoccupazioni teoriche, piuttosto che su una valutazione completa dell’integrità dei prodotti e dei servizi di Kaspersky“. In una dichiarazione inviata via e-mail, la società ha aggiunto che le sue attività non minacciano la sicurezza nazionale degli Stati…

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