Una startup israeliana DeepDub sfrutta il deep learning per replicare la voce degli interpreti nella lingua desiderata.
Con tempi più che dimezzati
Immaginate di guardare un capolavoro del cinema, magari il primo Padrino, con le voci originali di Al Pacino e Marlon Brando che recitano in italiano. Anche se siamo abituati al superlativo lavoro fatto sul film di Coppola dal doppiatore Ettore Giannini, in un prossimo futuro potremmo godere di una nuova opzione sulle nostre smart tv: la voce dell’attore originale “tradotta” nella nostra lingua.
E non una semplice traduzione, ma una voce che replica l’originale con l’inflessione e la cadenza dell’originale. Nello specifico, Al Pacino imparerà a parlare italiano come se fosse italiano.
Una voce per tutte le lingue
La tecnologia, a dir poco rivoluzionaria, che permetterà di doppiare una serie o un film senza l’uso di doppiatori e in qualsiasi lingua è della start-up israeliana DeepDub. Fondata nel 2019 e con sede a Tel Aviv, definisce il suo lavoro come un tentativo di “colmare la barriera linguistica e il gap culturale delle esperienze di intrattenimento per il pubblico internazionale”.
L’algoritmo dell’app – già in fase avanzata – funziona attraverso una combinazione di traduzione automatica e intelligenza artificiale, riuscendo nella “magia” di “localizzare” (cioè tradurre, doppiare e adattare i testi originali nella lingua scelta) contenuti audio di alta qualità.
n un’intervista a IndieWire, Oz Krakowski, chief marketing officer di Deepdub, ha spiegato come funziona: “La tecnologia si basa sul deep learning e sull’intelligenza artificiale su reti neurali. Il deep learning impara i tratti caratteriali della voce – come il tono, la profondità, la velocità, la spaziatura e l’intonazione delle parole -, li registra e può poi applicarli a una lingua diversa”.
Krakowski ha anche detto che Deepdub può attualmente doppiare una serie TV di otto episodi in sei settimane, il che supererebbe le normali 14-16 settimane che la maggior parte delle aziende impiega per doppiare lo stesso contenuto con metodi tradizionali.
Anche se Deepdub deve ancora dimostrare la sua efficacia, il potenziale di questa tecnologia è chiaro. Nel mercato globale delle piattaforme di streaming, l’importanza di affrontare l’esperienza dello spettatore nella sua lingua è inestimabile e in questo senso il doppiaggio è una risorsa vitale per il mercato globale.
Deepdub in questo modo sarebbe un vantaggio per i produttori di contenuti, che eliminando il gap linguistico potranno ridurre significativamente i costi di produzione e i tempi di distribuzione.
I doppiatori spariranno?