L’Europa deve accelerare sulla digital transformation pena il mancato raggiungimento degli obiettivi al 2030 del “Path to the Digital Decade” – il piano che punta all’80% della popolazione dotata di competenze digitali di base, connettività 5G ovunque e a 1 Gigabit per tutti, il 100% dei servizi pubblici di base online e il 75% delle aziende cloud-based – con uno slittamento di ben 10 anni ossia non prima del 2040.

Non solo: c’è un potenziale “nascosto” che vale 2,8 trilioni di euro aggiuntivi di qui al 2030 ma se non si darà una spinta consistente alla digitalizzazione non sarà possibile beneficiarne. Queste le due allarmanti conclusioni a cui giunge il report “Unlocking Europe’s Digital Potential” commissionato da Aws a Public First.

2,8 trilioni di extra valore

Secondo il rapporto di Public First si potrebbero sbloccare oltre 2,8 trilioni di euro di valore aggiunto lordo (Gva), cifra che equivale a quasi il 21% del valore attuale dell’economia Ue. E lo studio evidenzia che il 55% del Gva stimato dipende dal cloud computing. I potenziali 2,8 trilioni di euro comprendono 1,3 trilioni di euro che l’Ue è già sulla buona strada per raggiungere più altri 1,5 trilioni di euro se si accelerasse sull’execution. Ma se si procederà al ralenti l’Ue raggiungerà solo il 45% del potenziale Gva del decennio digitale e al ritmo attuale il raggiungimento dell’obiettivo della Digital Europe non potrà essere messo a seno prima del 2040, 10 anni in più rispetto alla “deadline” 2030.

22 Giugno 2022 – 16:00

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Per sbloccare questo valore è necessario che i settori pubblico e privato uniscano le forze per accelerare l’adozione e l’adozione di competenze e tecnologie digitali. “L’UE sta facendo buoni progressi verso alcuni dei suoi obiettivi del decennio digitale. Ad esempio, è sulla buona strada per raggiungere l’obiettivo di raddoppiare il numero di “unicorni”, startup che valgono oltre 1 miliardo di dollari, entro il 2030. L’UE sta anche facendo progressi verso la digitalizzazione del 100% dei servizi pubblici di base ed è probabile che raggiunga l’obiettivo 1 Gigabit per tutti e il full 5G”, si legge nel report.

Accelerare la trasformazione digitale

Nel 2021, l’UE aveva oltre 200 unicorni, il doppio rispetto al 2017, e il numero è sulla buona strada per raddoppiare di nuovo entro il 2030. Tuttavia, molte aziende europee non hanno ancora adottato tecnologie digitali. La digitalizzazione dell’economia in generale aumenterebbe la crescita del 20%, che è 8,5 volte il valore della crescita del settore tecnologico dell’UE. Il rapporto stima inoltre quanto segue:

  • Poche aziende europee hanno adottato tecnologie fondamentali come il cloud (26%), l’intelligenza artificiale (AI) (25%) e i big data (14%).
  • Utilizzando servizi basati sul cloud, ad esempio la gestione delle relazioni con i clienti (Crm), le aziende possono aumentare la produttività aziendale del 10–25%.
  • Se le imprese dell’UE accelerassero del 10% l’adozione di cloud, intelligenza artificiale e big data, aggiungerebbero 370 miliardi di euro di Gva all’economia dell’UE, un importo superiore al settore dei servizi finanziari dell’UE.
  • Molte aziende intervistate non erano…

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