Quando ti occupi di tecnologia è quasi obbligatoria una visita anche turistica alle pagine web degli Innovation Award del Ces (Consumer Electronic Show). In questo luogotrovate divisi per categorie – si va dalla cybersecurity al fitness, dalla casa intelligente al drone – i candidati a ricevere un premio in quella che è la più importante vetrina al mondo di elettronica di consumo. Magari non ci troverete quello che stanno studiando nei laboratori di ricerca e sviluppo delle grandi multinazionali e neppure il prototipo segretissimo che è destinato a rivoluzionare una intera industria, ma avrete una idea spannometrica ma chiara di quello che si agita nella mente di chi di mestiere immagina le tecnologie del futuro.
Scorrendo con la rotellina del mouse troverete startup nordeuropee sconosciute accanto a grandissimi brand cinesi, Pmi innovative e colossi californiani del digitale. Il confine tra l’invenzione e il prototipo è sottilissimo. Entrare nel merito di questi prodotti non è semplice, e infatti è compito di una giuria che dovrà essere evidentemente super-specializzata. Per esempio, troverete Thunderbolt versione 4, il nuovo cavo di Intel che offre una velocità di 40 Gb al secondo per dati e video. Ma anche Abbott che ha introdotto «il primo biosensore al mondo» – così si legge – per consentire agli atleti di comprendere meglio la correlazione tra i loro livelli di glucosio e le prestazioni atletiche. Nella categoria innovazioni c’è Videowindow, una soluzione che converte intere facciate in vetro in enormi schermi video trasparenti e Leica BLK ARC, il modulo di scansione laser autonoma destinato ai robot.
Scorrendo un po’ più in basso trovate però anche Albert 2 Pro di Aetrex, una soluzione per negozi di calzature per la scansione del piede e TTcare (smarT Total care) che è una app per fotografare il cane e capire grazie all’intelligenza artificiale se ci sono o meno sintomi correlati a malattie degli occhi/della pelle. Ci sono promesse non mantenute che si ripropongono ogni anno come i lettori di onde cerebrali domestici. Ogni anno al Ces ce ne sono di nuovi, ma non diventano mai prodotti commerciali.