Ha spiccato il volo, dopo aver “digerito” un contenitore di cartone con la scritta Amazon, ed ha inaugurato – forse – un nuovo futuro, per le consegne in Italia ma nell’auspicio della compagnia, anche verso la mobilità e l’innovazione tecnologica.  I droni per le consegne di Amazon in Italia stanno per diventare realtà: successo per il primo test ieri, in Abruzzo. Hanno volato per la prima volta nei cieli italiani il 4 dicembre 2024 nell’area di San Salvo, in provincia di Chieti. Lo annuncia la società che spiega aver svolto con successo il primo test per le consegne e di continuare a collaborare con le autorità italiane per soddisfare tutti i requisiti necessari al lancio del servizio il prossimo anno.  

Amazon completa con successo il primo volo di prova per le consegne con i droni (amazon)

Il prossimo anno l’inizio del servizio di consegna con droni in Italia
Il test di volo, è stato effettuato sulla base dell’autorizzazione operativa rilasciata da Enac. L’azienda continua a collaborare con le autorità italiane per soddisfare tutti i requisiti necessari al lancio del servizio il prossimo anno.

Il nuovo drone MK-30: come funziona
Il volo di prova è stato realizzato con il nuovo drone MK-30, il sistema altamente automatizzato di droni che utilizza il programma di computer vision Amazon, all’avanguardia nel settore. Questo – racconta Amazon in un comunicato – permette ai droni di “spostarsi in sicurezza lontano dagli ostacoli, garantendo l’incolumità di persone, animali e proprietà, e contribuendo a mantenere separati i droni Amazon dagli altri velivoli presenti nell’area operativa”. Questo nelle intenzioni della società americana.

Il test è stato svolto grazie all’autorizzazione e ai processi di certificazione posti in essere da Enac in coordinamento con Enav.

Test di consegna pacchi con un drone (Getty)

La presentazione del drone MK 30 a Seattle, nel 2023
Lo scorso ottobre, nel 2023, a Seattle, l’anteprima mondiale del progetto di consegna con i droni, per la prima volta fuori dagli Stati Uniti, dove era stato già sperimentato. 

Nelle immagini, il drone che è stato poi utilizzato ieri in Italia, il MK 30, che “porterà pacchi per 2,500 kg e potrà percorrere una distanza di 12 km dal punto di partenza”.
 

Amazon in Italia (ANSA)

L’impegno della compagnia sulla sicurezza
Amazon si impegna a mantenere una collaborazione stretta con le autorità di regolamentazione e le comunità locali al fine di creare un servizio di consegna sicuro e affidabile. Il volo di prova fa parte di questo processo volto a garantire che vengano soddisfatti tutti i requisiti per l’avvio del servizio commerciale nel 2025. “Il servizio verrà avviato solo una volta ottenute tutte le autorizzazioni necessarie”. Così la compagnia fondata da Bezos, in un comunicato.

 

Drone in decollo con una scatola di Amazon (Getty)

Presidente regione Abruzzo: “Grande orgoglio e soddisfazione”
“Abbiamo fortemente creduto nella valenza dell’insediamento Amazon di San Salvo. Abbiamo constatato di persona lo sviluppo economico che ha saputo apportare al territorio. Essere adesso il primo centro al di fuori degli Stati Uniti ad implementare la consegna tramite droni dimostra che la logistica in Abruzzo si trasforma in un luogo da cui si potrà solo imparare e copiare. Il forte incremento occupazionale, la rivitalizzazione di un’area industriale che aveva bisogno di un forte impulso faranno sicuramente da traino per il futuro dell’economia della nostra regione”, ha dichiarato Marco Marsilio, presidente della Regione Abruzzo.

“Ci riempie di grande orgoglio e soddisfazione che la nostra città abbia ricevuto l’opportunità di essere la culla di questo progetto all’avanguardia”. 
 

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