Il portello della navetta Crew Dragon, attraccata senza problemi ieri mattina alla Stazione Spaziale Internazionale alle ore 8,28 italiane, è stato aperto: l’equipaggio composto dagli astronauti della Nasa Matthew Dominick, Michael Barratt e Jeanette Epps e dal cosmonauta Alexander Grebenkin, dell’agenzia spaziale russa Roscosmos, è quindi ora a bordo della Iss, portando gli ‘abitanti’ a 11, trai quali ci sono anche i membri della precedente missione Crew 7.
L’affollamento durerà, però, solo pochi giorni: il 10 marzo avverrà la cerimonia del passaggio del comando della Stazione Spaziale da Andreas Mogensen, astronauta dell’Agenzia Spaziale Europea, al russo Oleg Kononenko e l’equipaggio della Crew 7, composto da Mogensen, Jasmin Moghbeli della Nasa, Satosh Furukawa dell’agenzia spaziale giapponese Jaxa e Konstantin Borisov della Roscosmos, saluterà i compagni per tornare sulla Terra.
La missione Crew 8 durerà circa 6 mesi e terrà impegnati gli astronauti con oltre 200 esperimenti scientifici volti a preparare il terreno per l’esplorazione umana oltre l’orbita terrestre: dalla crescita di organoidi cerebrali, cioè cervelli semplificati in miniatura coltivati in laboratorio, ai test sugli effetti delle radiazioni UV e della microgravità sulla crescita delle piante.