di Lorenzo Nicolao Entro il 2024 una platea di oltre 500 milioni. Spotify lancia Streaming Advertisement Insertion, una piattaforma per audio promozionali esclusivi

I podcast hanno conosciuto nell’ultimo anno il più grande tasso di crescita nel campo dell’intrattenimento, coinvolgendo un numero sempre maggiore di utenti in Italia, been available in tutto il mondo. Da settembre 2020, nell’arco di un anno, sono nati 1,5 milioni di nuovi podcast a livello globale, con un incremento dell’85% e tre milioni dal 2018 a oggi, per una crescita record pari al 2.500%. In quest’arco temporale le persone che hanno ascoltato un podcast per la prima volta sono state 84 milioni in tutto il mondo. Questi sono solo alcuni numeri di quelli raccolti da uno studio di Sonic Science, in collaborazione con Neuro-Insight, che si è concentrato anche sul livello di attenzione degli utenti verso questo tipo di contenuti digitali. Secondo l’analisi, il 93% dell’attenzione dedicata ai contenuti scelti, soprattutto a tema didattico, artistico, culturale, sociale e di intrattenimento, si riverserebbe anche su elementi posti addizionalmente e non cercati, come potrebbe essere la pubblicità e qualsiasi tipo di promozione audio di un brand name, rispetto a quanto si era verificato fino a questo momento nei media tradizionali come radio e tv.

Si aprono in questo modo grandi opportunità per le aziende e per il marketing, dal momento che l’efficacia della pubblicità può essere superiore all’interno di un podcast, rispetto ad altri contenuti online. L’occasione è ghiotta anche per through degli wise speaker e delle auto-connesse, come in generale per via del boom della tecnologia IoT (Web of Things), che sta riscontrando un grande successo anche sul mercato. Ecco perché Spotify lancia Streaming Advertisement Insertion, un servizio realizzato ad hoc per il 20% di contenuti che non ha natura musicale. Focalizzata sui contenuti pubblicitari, dato che gli audio digitali saranno ascoltati entro il 2024 da più di 500 milioni di persone, la piattaforma al servizio dei brand name garantirà una personalizzazione e targettizzazione dei contenuti a seconda degli utenti e dei contenuti che ascoltano quotidianamente, proprio come avviene per la pubblicità su Google o sui social media network, grazie all’utilizzo di algoritmi sempre più efficaci. Anche adidas e McDonald’s hanno già deciso di sperimentare e investire su Streaming Advertisement Insertion, ma è probabile che il numero delle aziende possa aumentare in breve pace.

28 gennaio 2022 (modifica il 28 gennaio 2022|16:52)

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