di Paolo Ottolina, Michela Rovelli
Tutte le novità Apple nell’evento dell’8 marzo «Peek Performance». Arrivano anche iPhone 13 e 13 Pro in livrea verde. Prezzi e disponibilità in Italia
A Cupertino va in scena il primo evento Apple del 2022. Il palcoscenico è quello dello Steve Jobs Theatre, da cui Tim Cook presenta i primi prodotti dell’anno di casa Apple. Per seguire gli annunci di Tim Cook ci si potrà collegare sul sito ufficiale, sulla Apple Tv o sulla pagina ufficiale di YouTube.
19.58 – Evento concluso. Che cosa ha presentato Apple stasera? Facciamo il riassunto (e qui trovate un approfondimento):
– iPhone SE 2022: l’iPhone più economico della gamma mantiene il look dell’iPhone 8, con Touch ID e tasto centrale, ma aggiunge il chip A15 (quello degli iPhone 13 e 13 Pro). Arrivano quindi il 5G e la capacità di fotografica computazionale migliorata. Cresce anche l’autonomia. Prezzi da 529 euro, uscita il 18 marzo.
– iPad Air 2022: la nuova versione del tablet di fascia medio-alta (sotto c’è il base, sopra i Pro) ora ha il chip M1 ed è 5G. Nuovi colori, stesso look. Anche questo arriva il 18 marzo, prezzi da 699 euro (wifi) e da 869 (wifi+5G).
– iPhone 13 Pro verde alpino e iPhone 13 verde: nuovi colori per gli iPhone 13. Tutto il resto è uguale, ma Apple ha annunciato che iOS 15.4 sarà disponibile dalla prossima settimana: porta con sé l’utile possibilità di usare Face ID anche con la mascherina.
– M1 Ultra è l’ultima aggiunta alla gamma dei processori Apple Silicon. Potentissimo, guarda agli utenti professionali.
– Mac Studio: la più grossa novità dell’evento, che strizza l’occhio a una nicchia iper-professionale che cerca un computer da scrivania compatto, «stiloso» e capace di assolvere (quasi) qualunque task, anche molto pesante (montaggio video ad altissima risoluzione). Una workstation desktop in dimensioni all’incirca, da Mac mini. Con M1 Ultra le prestazioni sono semplicemente da capogiro, così come le possibilità di personalizzazione (si arriva a 128 GB di memoria unificata e 8 TB di SSD) e il prezzo: si parte da 4.649 euro e si arriva, portando tutto al massimo, a 9.249 euro. La versione «basic» (si fa per dire) con M1 Max parte da
Disponibile da subito, consegne dal 18 marzo, prezzi da 2.349 euro (M1 Max).
– Studio Display: non solo un monitor professionale da 27 pollici e 5K, ma anche una «videocall machine» con videocamera, microfoni e speaker per assolvere in pieno i compiti da lavoro in modalità mista (casa e ufficio) nati con la pandemia.Prezzo 1.799 euro.
19.55 – Prezzi da 1.999 dollari (Mac Studio con M1 Max) e 3.999 dollari (con M1 Ultra), cui aggiungere 1.599 dollari per Studio Display.
19.48 – Si passa al monitor Studio Display. Tre versioni di stand: uno che bascula solo su e giù, l’altro che si muove anche avanti e indiero, un terzo Vesa per chi vuole appenderlo al muro. La risoluzione è 5K, con True Tone, trattamento opzionale Nano Textura per ridurre i riflessi. All’interno c’è un processore A13 e sul davanti c’è una fotocamera che supporta Center Stage, e un microfono triplo, e 6 speaker con Dolby Atmos e Special Atmos: insomma, molto più di un display, ma una vera macchina versatile per videocall professionali e multimedia. Sul retro 3 porte Usb-C e 1 Thunderbolt che offre ricarica a 96 Watt.
19.42 – Mac Studio arriva con M1 Max e in versione con M1 Ultra. Le prestazioni dell’Ultra, secondo i grafici mostrati da Apple, ridicolizzano le vecchie soluzioni Mac con processori Intel e gpu discrete Radeon. Mac Studio si candida a macchina per creativi che devono lavorare con video molto pesanti, è in grado di processare fino a 18 flussi in risoluzione 8K. Ci sono configurazioni fino a 8 TB SSD (il prezzo sarà da per cuori forti…) e secondo Apple, il modello con M1 Ultra è fino all’80 per cento più veloce del Mac Pro in allestimento top. Dal punto di vista «green», come per iPhone e iPad, si fa ampio uso si materiali riciclati.
19.37 – Ecco il nuovo Mac Studio con Studio Display. Compatto come un Mac mini, potente come un Mac Pro. All’interno dello scatolotto c’è un sistema di dissipazione del calore mai visto, ma comunque promette di essere super-silenzioso nonostante le prestazioni, come la linea di Mac con M1 ci ha abituato.
Davanti due porte Usb-C Thunderbolt 4, sul retro molte altre porte. Possibile collegare fino a 4 display 4K.
19.27 – Dal comunicato stampa italiano, i prezzi italiani di iPhone SE:
«iPhone SE sarà disponibile nei modelli da 64GB, 128GB e 256GB, nei colori mezzanotte, galassia e (PRODUCT)RED, a partire da €529
In Australia, Canada, Cina, Francia, Germania, India, Italia, Giappone, Regno Unito, negli Stati Uniti e in più di altri 30 Paesi e territori sarà possibile preordinare iPhone SE a partire dalle 05:00 (PDT) di venerdì 11 marzo, con disponibilità a partire da venerdì 18 marzo
È possibile acquistare iPhone SE versando € 22,04 al mese su apple.com/it/store, tramite l’app Apple Store e presso gli Apple Store.
iPhone SE è disponibile anche presso i rivenditori autorizzati Apple e alcuni operatori».
19.24 – È il turno dei Mac. Alla famiglia dei processori Apple Silicon si aggiunge M1 Ultra, pensato per i desktop. Enorme potenza e fino a 128 GB di memoria unificata. 20-core Gpu e 64-core Gpu. Fino a 20 più veloce di M1. I consumi, come per tutta la famiglia M1, sono molto più ridotti dei tradizionali chip X64 comparabili (o inferiori) come prestazioni.
19.23 – iPad, ordini aperti da venerdì, disponibile dal 18 marzo. Prezzo identico alla generazione precedente: 599 dollari, si parte da 64 GB e si salta poi a 256 GB.
19.16 – Si passa a parlare di iPad. Ecco il rinnovato iPad Air.Arriva il processore M1 visto su iPad Pro e sui Mac: superiore del 60% nelle prestazioni rispetto al precedente Air con cpu A14, datato 2020. La camera frontale supporta Center Stage, che inquadra automaticamente i soggetti durante le videochiamate. iPad Air ora è anche compatibile con il 5G. Questi i colori disponibili:
19.15 – iPhone SE è disponibile dal 18 marzo.
19.12 – Com’è iPhone SE 2022? Stesso design, con il familiare Touch Id nel pulsante centrale eredita dai “vecchi” iPhone precedenti ad iPhone X. Ma nuovo vetro più resistente, resistenza ad acqua e polvere IP67 e, grazie all’arrivo di A15 Bionic, c’è anche la compatibilità con il 5G. Sul retro sempre una sola fotocamera, da 12 MP, ma con le novità di «fotografia computazionale» garantite dal nuovo processore, come Smart HDR 4.
19.07 – Si passa ad Apple Silicon, i processori di casa Apple. A15 Bionic arriva su iPhone SE, nell’edizione rinnovata 2022. Anche sull’iPhone meno caro arriva quindi il processore più potente, quello degli iPhone 13 di ultima generazione.
19.06 – Due nuovi colori per iPhone 13: arriva il verde su iPhone 13 e l’Alpine Green su iPhone 13 Pro.
19.02 – Tim Cook comincia l’evento con il suo «Gooood morning» e attacca a parlare di Apple Tv+, annunciando nuove serie e film Apple Original. Tantissimi i nomi celebri di Hollywood coinvolti, ma la novità è il Friday Night del baseball Mlb. Anche Apple entra così nel mondo dello sport in diretta, come già fatto da Amazon (anche se il baseball per noi italiani non ha il richiamo della Champions League su Prime Video).
Come take a peek. #AppleEvent ?? https://t.co/OUTqAbnFDd
— Tim Cook (@tim_cook) March 8, 2022
8 marzo 2022 (modifica il 9 marzo 2022 | 11:10)
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