Ridurre i costi energetici e migliorare le prestazioni e la scalabilità della propria infrastruttura dati? Per molte imprese si tratta di un obiettivo difficile da raggiungere: capire in che modo gestire la sostenibilità, ridurre l’impatto sul clima e contenere i costi può essere davvero complesso, e molte organizzazioni scelgono di concentrarsi sull’infrastruttura, il cuore del data center, in cerca di risposte. Ma le soluzioni capaci di conciliare tutte queste esigenze esistono: ne sono un esempio le innovazioni di Hitachi Vantara – controllata di Hitachi dedicata alle infrastrutture, alla gestione e all’analisi dei dati e alle soluzioni digitali – nel campo delle infrastrutture eco-compatibili, sviluppate proprio tenendo presente le esigenze delle imprese e dando loro i mezzi per raggiungere gli obiettivi sociali e ambientali attraverso una sostenibilità data-driven.

Il caso di Gijima, azienda sudafricana attiva nel settore delle tecnologie per i sistemi integrati di telecomunicazione, in questo senso è emblematica. La società ha infatti scelto gli array Hitachi Virtual Storage Platform (Vsp) per ridurre i costi energetici e migliorare le prestazioni e la scalabilità della propria infrastruttura dati. Risultato: la nuova configurazione è ora in grado di garantire un minore impatto ambientale in termini di emissioni di CO2 e un notevole risparmio sui consumi energetici e, di conseguenza, sui costi operativi.

Il pain: migliorare sostenibilità ed efficienza

Il modernissimo data center di Gijima ospita i sistemi business-critical di molti clienti importanti dell’azienda. La crescita vertiginosa dei dati ha causato in tutto il mondo un aumento esponenziale dei consumi di energia dei data center, tanto che, secondo stime recenti, i data center sono oggi responsabili di circa il 4% del totale di emissioni di gas serra a livello mondiale. Sulla base di queste premesse per Gijima era diventato fondamentale non solo ottimizzare i sistemi di storage ma anche concentrare gli investimenti su soluzioni in grado di migliorare la sostenibilità e l’efficienza dell’azienda, riducendo l’impatto ambientale e i costi energetici. Per conseguire questi obiettivi, Gijima ha scelto e implementato i sistemi Vsp di Hitachi nel proprio data center e ha aggiunto ulteriori array per il disaster recovery. I sistemi all-flash storage hanno sostituito i più ingombranti dischi fissi, consolidando in modo significativo l’infrastruttura fisica, riducendo da nove a tre i rack nel data center e liberando altri rack nel server dedicato al disaster recovery.

Come costruire l’ufficio tecnologico del futuro senza investimento iniziale

Emissioni di CO2 ridotte del 40% tra le varie generazioni di storage

Da oltre dieci anni Hitachi Vantara lavora per ridurre l’impatto ambientale dei propri sistemi.  Tra le diverse generazioni di soluzioni di storage, l’azienda ha ridotto le emissioni di carbonio del 30%-40% rispetto ai modelli precedenti, includendo gli aspetti legati all’approvvigionamento delle materie prime, alla produzione, al trasporto, ai cinque anni di utilizzo e al riciclo finale. Inoltre, grazie alla certificazione Carbon footprint of products (Cfp), Hitachi Vantara ha costantemente tenuto sotto controllo e ridotto le emissioni di gas serra durante l’intero ciclo di vita dei suoi sistemi. L’azienda poi dispone di strumenti interattivi integrati – tra cui uno dedicato alla stima delle emissioni…

Source

0
Inserisci un commento.x